Mentre il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2021 si prepara per tornare ad accendersi, il paddock del Campionato del Mondo MotoGP™ è tornato in pista al Losail International Circuit: il primo appuntamento della stagione infatti è dietro l’angolo. Sulla pista del Qatar abbiamo visto anche Kohta Nozane (GRT Yamaha WorldSBK Team): la rivelazione giapponese ha trascorso tanto tempo in sella alla Yamaha YZR M1.

Impegnato nei test insieme al campione del mondo Joan Mir, al nove volte iridato Valentino Rossi e alla Honda Repsol di Pol Espargaro, Nozane è riuscito a realizzare degli ottimi tempi sul giro oltre a svolgere il lavoro pianificato da Yamaha. Nozane, Cal Crutchlow e Katsuyuki Nakasuga hanno avuto la possibilità di scegliere tre moto con cui girare e da sviluppare in vista della nuova annata.

Nozane si è messo in mostra e ha ricevuto i complimenti dei piloti del Monster Energy Yamaha MotoGP Maverick Viñales e Fabio Quartararo. Lo spagnolo ha detto: “Sono riuscito a parlare con lui. Tutti i piloti Yamaha sono davvero coinvolti a vicenda per capire cosa hanno provato e quali sono le loro sensazioni. Nozane ha migliorato giorno dopo giorno e questo è importante per un pilota giovane come lui anche se la M1 è molto diversa rispetto alla R1. Ha fatto un bel lavoro sulla M1 MotoGP™, quindi per lui di sicuro tornare sulla R1 del WorldSBK sarà un po’ diverso”.

Anche Quartararo è rimasto impressionato da quanto fatto da Nozane e ha detto la sua sul potenziale a disposizione del giapponese in vista della stagione 2021 del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike: “Penso che questo gli sarà di grande aiuto per il ritorno nel WorldSBK,” ha detto Quartararo. “Ha fatto un bel lavoro; spero possa fare altrettanto bene in occasione del suo ritorno nel World Superbike”.

Il team manager del Monster Energy Yamaha MotoGP ed ex pilota nel World Supersport Massimo Meregalli ha commentato il lavoro svolto da Nozane nel test in programma a Losail: “Quest’anno a causa delle difficili circostanze non abbiamo potuto svolgere uno shakedown adeguato né in Qatar né in Spagna. Siamo stati costretti a mandare l’intero team di test in Qatar e fortunatamente Kohta ha potuto raggiungerci. Avevamo tante cose da provare e il suo aiuto è stato molto, molto importante. Finora ha fatto davvero un ottimo lavoro e spero che questo possa dargli del vantaggio quando inizierà la sua stagione da esordiente nel WorldSBK”.

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